Un progetto contro l’erosione della costa al Capitolo: ora si attendono i finanziamenti dalla Regione Puglia

L’iter è iniziato con l’approvazione di una delibera da parte della giunta comunale


Il comune di Monopoli corre ai ripari per arginare il fenomeno dell’erosione della costa al Capitolo, la nota località turistica a sud deella città. La giunta, su indicazione dell’assessore all’Ambiente, Vincenzo Laneve, ha approvato un progetto per interventi di tutela e recupero della costa sabbiosa del tratto compreso tra Lido Azzurro e Lido Bambù, elaborato dall’Area Tecnica – Ufficio Ambiente con il supporto di esperti esterni, e che è stato candidato all’Avviso pubblico regionale nell’ambito del Programma FESR-FSE+ Puglia 2021–2027, con l’obiettivo di ottenere i finanziamenti necessari alla sua realizzazione. Il progetto mira a proteggere l’ambiente costiero e a contrastare l’erosione della linea di costa, fenomeno causato da fattori naturali e antropici, attraverso l’installazione di barriere sommerse in calcestruzzo ecologico per attenuare l’energia delle onde provenienti dal largo, la piantumazione di essenze vegetali autoctone tra la spiaggia e i cordoni dunali per favorire la formazione di dune embrionali e rinforzare quelle esistenti, recinzioni in legno a protezione della vegetazione e per evitare interferenze con i bagnanti, cannucce in aree prive di vegetazione per creare trappole eoliche che facilitino l’accumulo naturale di sabbia e passerelle in legno per regolare l’accesso alla spiaggia senza danneggiare i cordoni dunali. Gli interventi sono progettati per integrarsi armoniosamente con il litorale esistente, con impatto visivo minimo e effetti limitati alle sole fasi di realizzazione, con benefici attesi quali il recupero e la valorizzazione dell’accessibilità pubblica al mare nel rispetto dell’ambiente, la creazione di percorsi ciclopedonali per una fruizione sostenibile della costa, il miglioramento della percorribilità della battigia e delle visuali sul mare, il rinverdimento delle aree erose, il recupero delle zone costiere e l’incremento delle aree destinate alla balneazione e dei servizi correlati.