
La 21ma edizione del Festival Ritratti è stata presentata per la prima volta all’estero, per la precisione a Madrid nell’Istituto Italiano di Cultura. Dal 21 giugno al 1° settembre Monopoli sarà animata da concerti, installazioni sonore, workshop, guide all’ascolto, aperture straordinarie e visite guidate, oltre che laboratori per tutte le età(calendario e biglietteria online dal 1 aprile). Il sottotitolo, che è il filo rosso teso per questa edizione, è ‘Secret Codes – Elogio della follia’. “L’obiettivo è rendere omaggio a una delle più misteriose e insondabili componenti dell’arte – spiega Antonia Valente, direttrice artistica e fondatrice del Festival – Parliamo del mistero e della trascendenza a cui essa dà accesso, tanto agli interpreti/creatori quanto agli appassionati fruitori”. Diverse le sezioni, come sempre, in cui si divide il Festival, tra cui spicca il Premio Ritratti, istituito lo scorso anno con la creazione di una borsa di studio intitolata alla memoria di Maria Giannulo. Quest’anno verrà assegnato nel corso della serata di anteprima della XXI edizione: nel giorno della Festa della Musica, il 21 giugno, l’apertura dell’estate sarà una co-produzione con l’orchestra del Conservatorio di Musica Nino Rota di Monopoli, ospite sul Sagrato della Basilica Cattedrale di Monopoli, in un concerto per la città. Il cartellone di luglio prevede la presenza del bandoneonista argentino Marcelo Nisinman, con un programma basato su una delle opere più iconiche di Astor Piazzolla, L’Operina-Tango Maria de Buenos Aires, interpretata dalla voce di Anne-Lise Binard e dalla narratrice Crescenza Guarnieri; l’omaggio a ‘Il libro dei sogni’ di Federico Fellini; il ‘Concerto al buio’ per invitare il pubblico, privato delle distrazioni visive, ad amplificare i sensi; ‘La Habana Classica’ con una delegazione del Festival La Habana Clásica, uno degli eventi musicali più importanti di Cuba, fondato dal pianista Marcos Madrigal. Poi ancora i ‘Codici di amicizia’; l’atteso ‘Cineritratti’ con la sonorizzazione dal vivo di capolavori del cinema muto, in collaborazione con il pianista americano Steven Prutsman e, in ultimo, il concerto sensoriale ‘Eau de Ravel’ che, attraverso l’associazione a una selezione di fragranze, stimolerà l’apertura di spazi sensoriali in cui natura, memoria ed emozioni si mescolano. Torna nella città in cui si è formata, per l’occasione, la giovane star pugliese Claudia Lamanna, vincitrice del Primo Premio all’International Harp Contest in Israele, la seconda italiana nella storia a vincere, nel 2022, dopo oltre vent’anni, la più antica e prestigiosa competizione per arpa al mondo. Il resto nel programma online dall’1 aprile.