
Presa di posizione dei due consiglieri comunali di ‘Manisporche’ Angelo Papio e Maria Angela Mastronardi a proposito dell’iniziativa del comune di Monopoli, espressamente dell’assessora Antonella Fiume, di organizzare la seconda edizione del Job Day dedicato all’incontro tra domanda e offerta di lavoro tra cittadini e imprese del territorio e non solo. L’evento è in programma lunedì 31 marzo 2025 dalle ore 09:00 alle ore 16:00 negli spazi messi a disposizione dal Comune di Monopoli nell’ex deposito carburanti in via Arenazza.
Il comunicato del comune. L’obiettivo, come è scritto in un comunicato del comune, è avvicinare il tessuto produttivo locale e le risorse in cerca di opportunità professionali e formative, coinvolgendo le imprese con posizioni aperte e un iter di selezione avviato o in fase di avvio. Il Job Day è gratuito e aperto a tutte le agenzie e le imprese interessate, che avranno a disposizione uno spazio dedicato per la presentazione delle proprie opportunità lavorative, dando la possibilità ai candidati di sostenere un colloquio e sottoporre il proprio curriculum ai diversi selezionatori e responsabili HR presenti. A ciascuna impresa iscritta all’evento sarà messo a disposizione un desk comprensivo di tavolino e sedute per lo svolgimento dei colloqui con connessione wireless, con possibilità di allestire l’area con roll-up, brochure e altro materiale informativo e promozionale. Al fine di garantire la postazione dedicata, le imprese locali interessate possono candidarsi a partecipare entro domenica 23 marzo 2025.
La nota di ‘Manisporche’. “Il lavoro resta un bisogno privato” è la replica dei due consiglieri comunali Papio e Mastronardi che avrebbero voluto conoscere i risultati della prima edizione del Job Day: quanti contratti sono stati firmati, di che tipo, se precari o stabili, né si conoscono gli esiti dei colloqui al di fuori dei career day. Secondo loro “lo sportello Rotte da Sud Est, votato a dare informazioni e consulenza su tematiche utili alle scelte lavorative e formative, avrebbe dovuto fornire e pubblicare i dati di un’indagine su un nebuloso oggetto di ricerca per spingere iniziative di orientamento. Dati, anche questi, non pervenuti. Nel definire questa seconda edizione, ancora una volta leggiamo dell’assenza delle parti sociali, nonché di una minima preparazione alla selezione. In città metropolitana, ‘Porta Futuro’ ha un sito dedicato alla domanda e offerta di lavoro con costanti attenzioni affinché chi è in cerca di lavoro sia messo nelle condizioni di comunicare al meglio le proprie competenze e professionalità. A Monopoli ci si ricorda del lavoro all’avvicinarsi della stagione estiva, forse per reperire manodopera precaria con contratti stagionali, part time e senza possibilità di futuro e stabilità”. La conclusione di ‘Manisporche’ è che “anche sul tema del lavoro, la maggioranza consiliare che governa da 17 anni ininterrottamente, manchi di una visione di benessere per i suoi cittadini”.