
I risultati degli anticipi non hanno favorito il Monopoli, impegnato lunedì sera 3 febbraio alle ore 20,30 a Benevento (arbitro Lovison di Padova). Il Cerignola, vincendo il confronto casalingo col Catania per 2-0, si è preso la testa della classifica con un punto di vantaggio sui biancoverdi (48 e 47) ed anche l’Avellino, che ha battuto la Turris per 3-1 con qualche patema d’animo, si è collocato al terzo posto con 46 punti scavalcando il Benevento, fermo a quota 45. Al momento sono loro quattro le squadre in lotta per la promozione diretta in serie B. Non decisiva, ma indicativa sarà la gara Benevento-Monopoli: lo hanno sottolineato alla vigilia i rispettivi allenatori, Gaetano Auteri e Alberto Colombo. Il primo, in realtà, ha lasciato trasparire la poca tranquillità che regna nell’ambiente sannita per via del momento non facile vissuto dalla sua squadra nell’ultimo periodo per via dei risultati che gli hanno fatto perdere credibilità e primato. “Il Monopoli – ha detto Auteri – ha una libertà mentale assoluta, perché sono andati oltre i propri obiettivi, ma nessuno è imbattibile. Anche se siamo in uno stato mentale non molto sereno, metteremo nella contesa tutte le nostre armi”. Ne potrebbe approfittare la squadra biancoverde che, finora in trasferta, ha spesso vinto? Mister Colombo si è limitato a dire: “nel nostro ambiente c’è serenità anche se man mano che ci si avvicini alla partita aumenta la pressione. Noi dovremo essere umili, coraggiosi e bravi a capitalizzare gli spazi che si apriranno”.
Le formazioni. Nel Benevento non ci saranno Talia (Agazzi il suo sostituto), Meccariello e Pinato. Rientrerà Oukhadda a destra, mentre Lanini è confermato in attacco. Nel Monopoli, Falzerano è stato recuperato ed è partito con la squadra che è stata salutata da un centinaio di tifosi nel pomeriggio di domenica 2 febbraio (la foto è di Gabri Latorre). Cori e canti hanno accompagnato l’ingresso dei giocatori sul torpedone che in serata ha raggiunto il luogo del ritiro. Non è partito De Risio, che potrebbe salutare e giocare in un’altra formazione.