Il Monopoli esce indenne da Benevento, regge il muro difensivo e riconquista la vetta insieme al Cerignola

Un tocco di braccio in area sannita giudicato involontario dall’arbitro, nel finale Bulevardi in giravolta sfiora il colpaccio

Il Monopoli esce indenne da Benevento e riconquista la vetta insieme al Cerignola, lasciando alle spalle gli stessi sanniti e l’Avellino. Gara finita a reti bianche ma che ha avuto degli scossoni nei minuti finali. Un pari sostanzialmente giusto anche se il Benevento ha marcato una maggiore supremazia territoriale. La difesa ha tenuto bene il campo, così come i cinque calciatori in mediana, sono venuti un po’ meno alle aspettative Grandolfo e Yeboah, meglio i loro sostituti Sylla e Bruschi nella ripresa. Da segnalare, inoltre, un tocco di braccio in area sannita ed una giravolta di Bulevardi al 41’ finita fuori di un soffio e sarebbe stato un eurogol. Ma va bene così. Il Monopoli c’è e può giocarsela con tutti. Un’altra prova di maturità di sqaudra e allenatore.

La cronaca. Colombo ripresenta lo stesso schieramento contro la Cavese, con la variante di Yeboah al posto di Bruschi e con Bulevardi schierato sul centrodestra e Greco sul centrosinistra. Il primo acuto è dei sanniti con Lamesta il cui tiro viene respinto da Vitale, poi l’azione sfuma. Al 32’ il Monopoli protesta in maniera blanda verso l’arbitro Lovison per un tocco prima col ginocchio e poi col braccio di Viviani, ma il direttore di gara propende per l’involontarietà. Al 36’ cross di Oukhadda e Lanini di testa manda la palla di poco oltre la traversa. Si va al riposo sullo 0-0- Brivido Benevento al 5’, il portiere Nunziante tenta un dribbling nell’area piccola sulla pressione di Yeboah che non riesce ad intercettare la sfera. Al 12’ Colombo toglie Pace (ammonito) e inserisce Contessa, mentre Bruschi rileva lo spento Yeboah. Nel Benevento entrano Acampora, Agazzi e Perlingieri rispettivamente per Viviani (ammonito), Prisco e Lanini. Altra mossa di Colombo che inserisce Sylla per Grandolfo e Falzerano, che si colloca sul centrodestra, per Greco mentre Bulevardi si sposta nella sua posizione preferita, il centrosinistra. Dopo la conclusione di Oukhadda, è proprio Bulevardi a cercare l’eurogol con una sforbiciata che finisce fuori di un soffio su cross di Falzerano. Subito dopo è Manconi in acrobazia ad impegnare Vitale che si disimpegna da par suo. Infine, c’è l’ingresso di Cristallo al posto di Valenti per blindare lo 0-0. Ora due gare interne con Catania ed Altamura.