‘Manisporche’ contro una norma regionale sulle dune costiere, presto un ordine del giorno in consiglio comunale
La priorità del Movimento: mare di tutti e da preservare custodendo ambiente e paesaggio
Il Movimento ‘Manisporche’, rappresentato in consiglio comunale da Angelo Papio e Mariangela Mastronardi, presto presenterà all’assemblea comunale un ordine del giorno per chiedere l’abrogazione di una norma regionale di delega sulle dune costiere. Secondo ‘Manisporche’, “il mare va preservato sotto due aspetti: il primo è quello dell’ecosistema, custodendo le caratteristiche ambientali e paesaggistiche, il secondo è quello della fruizione che deve rimanere aperta e diffusa al pubblico”. Non siamo contro l’iniziativa privata – si afferma in una nota del Movimento - ma, come sempre, contro la deriva della pubblica amministrazione, che pur essendo delegata alla gestione del territorio e al suo controllo, tende a trasferire delicate funzioni di monitoraggio ai privati. A Monopoli questa deriva ha determinato lo scempio di un piano delle Coste, volutamente mai approvato, perché all’iniziativa privata non si contrapponesse alcuna visione strategica di tutela dell’interesse pubblico. Anche sul caso della norma regionale che delega la “gestione” del delicato ecosistema delle dune costiere ai concessionari demaniali, rischiamo ulteriori conseguenze negative impattanti sulla gestione del patrimonio marino del nostro territorio”. Di qui la preoccupazione di ‘Manisporche’ e di alcune associazioni e movimenti ambientalisti e la presentazione di un ordine del giorno da sottoporre all’attenzione del Consiglio Comunale di Monopoli per far abrogare la norma regionale.