Nuovo ospedale Monopoli-Fasano: i ritardi nella realizzazione della struttura ed ora contenziosi legali
Nel corso della riunione della Commissione Bilancio della Regione Puglia è stato ascoltato Fruscio dell’Asl Bari
Davvero una vicenda non solo di ritardi nella realizzazione del nuovo ospedale Monopoli-Fasano che conterrà 299 posti letto, ma anche di contenziosi legali. Di questo si è parlato nel corso della riunione di lunedì 15 luglio a Bari da parte della Commissione Bilancio e Programmazione della Regione Puglia. Una nota della stessa Commissione riferisce che “relativamente alla necessità di capire cosa intende fare la direzione strategica dell’Asl BA in merito alla possibilità dell’impugnativa ed eventuali istanze di sospensione delle determinazioni del Collegio Consultivo Tecnico sull’Ospedale Monopoli – Fasano, ritenute illogiche anche dal RUP e dalla stessa ASL, è intervenuto in audizione il direttore generale facente funzione dell’Asl BA Luigi Fruscio, il quale ha rilevato che le determinazioni hanno un valore di lodo contrattuale e che è in corso di valutazione sia l’ipotesi di impugnare le determinazioni del CCT, ma anche la richiesta al giudice della sospensione della determinazione del CCT, per evitare di pagare somme che potrebbero risultare non dovute. Pertanto, il direttore ha comunicato che ottenuto il certificato di ultimazione lavori, adesso tocca alla direzione lavori fare la relazione del conto finale e successivamente sarà fatta una valutazione d’insieme. Saranno dunque, la direzione lavori ed il RUP a prendere delle decisioni. Infine, sulla possibilità di non procedere al pagamento della determinazione del CCT, la direzione strategica dell’Asl Ba ha dato l’incarico ad un legale esterno per il rilascio di un parere”. Insomma, una situazione davvero ingarbugliata di cui non si vede la fine.