Ecco le sedi dei tre presidi medici nell’agro di Monopoli: a l’Assunta (già pronta), Impalata e Padre Sergio
Il protocollo d’intesa firmato dall’Asl Bari, la Regione Puglia e il Comune. Presto altri nuovi laboratori nelle contrade
Rese note nella mattinata di oggi 8 agosto nell’aula consigliare del comune le sedi dei tre nuovi presidi territoriali di Medicina generale che si apriranno nelle contrade di Monopoli. La prima che entrerà in funzione è quella che si trova in contrada l'Assunta, e si tratta di locali annessi alla parrocchia S.S. Maria Assunta ristrutturati e allestiti per l'attività. Un’altra sede si trova in contrada Padre Sergio e sarà ospitata all’interno di un edificio scolastico rurale dismesso e in fase di ristrutturazione, l’ultima si trova in contrada Impalata ed è sempre in fase di predisposizione per le stesse attività. Questi nuovi servizi, che sicuramente saranno estesi anche in altre contrade a cominciare da Antonelli, sono stati resi possibili grazie ad un protocollo d’intesa siglato tra la Asl di Bari, la Regione Puglia ed il comune di Monopoli. A sottoscriverlo sono stati il governatore Michele Emiliano, il direttore generale facente funzioni della ASL, Luigi Fruscio e il sindaco di Monopoli, Angelo Annese alla presenza, tra gli altri, del consigliere regionale Stefano Lacatena e della dottoressa Annamaria Quaranta, dirigente responsabile della Unità gestione amministrativa Personale convenzionato ASL. Per ora sono sei i medici di base che saranno a disposizione delle comunità residenti nelle contrade – circa 10mila persone - per soddisfare i loro bisogni di salute e offrire servizi adeguati, anche in zone isolate e difficili da raggiungere. Ma il numero, è stato detto, è destinato ad aumentare. L’ amministrazione comunale assicurerà gli arredi (sala d’aspetto e studio medico), la strumentazione (materiale tecnico sanitario, frigorifero etc.) e i collegamenti informatici necessari all’espletamento dell’attività. “Con questo protocollo - ha detto il sindaco Annese - proseguiamo nell'azione intrapresa negli ultimi sei anni dall'amministrazione comunale mirante ad estendere i servizi comunali in contrada. In una città come Monopoli dove circa 10 mila persone, pari a oltre il 30% della popolazione risiede nell'agro, è necessario offrire servizi di prossimità. Nel caso specifico sei medici che hanno aderito opereranno da subito in contrada l’Assunta ma l'obiettivo che ci siamo posti è quello di estendere a breve il servizio nelle contrade Padre Sergio e Impalata. Nell'augurarmi che in futuro altri medici aderiranno all'iniziativa, ringrazio la ASL Bari e la Regione Puglia per la disponibilità ad attivare questo progetto che la mia amministrazione ha fortemente voluto”. Per favorire quanto più possibile la partecipazione dei medici al progetto (anche in previsione di un ulteriore futuro allargamento delle adesioni) sarà consentito l’utilizzo dello stesso studio in giorni e/o orari alternativi da parte dei medici, che pure potranno svolgere la propria attività in altri ambienti di contrada messi a disposizione dall’amministrazione comunale, secondo un calendario disciplinato dalla direzione distrettuale. Infine, soddisfazione è stata espressa dal monopolitano Stefano Lacatena, consigliere regionale e tra i promotori dell’iniziativa.