Monopoli Libera

La vicenda è relativa al ritardo nei lavori per piazza XX Settembre

L’assessore all’urbanistica, Stefano Lacatena ha un diavolo per capello a causa del ritardo dei lavori per la sistemazione di piazza XX Settembre. Un ritardo causato, a suo dire, esclusivamente dalla Soprintedenza Archeologica che ne ha bloccato i lavori a seguito della scoperta del torrione di San Domenico risalente al 1500 e di altri reperti. La speranza di poter riprendere i lavori è riposta in un sopralluogo con i funzionari incaricati dalla Soprintendenza Archeologica che si terrà giovedì 10 luglio. Se tutto sarà a posto, informa una nota del comune, i lavori (ossia il rivestimento del torrione in coccio pesto, sistemazione della zona reperti da lasciare a vista, ringhiere di protezione, elementi di arredo urbano sulla piazza, ecc) riprenderanno già dal prossimo 14 luglio. L’assessore conta sull’aiuto della Regione Puglia per trovare i fondi necessari a valorizzare i resti emersi e per questo motivo ha intenzione di incontrare l’assessore regionale Angela Barbanente. Intanto Lacatena, scusandosi del ritardo, lancia la stoccata alla Soprintedenza: “finché in Italia ci sono enti che non sono in grado di dare risposte in tempi certi, situazioni del genere continueranno a ripetersi. La differenza però sta nel fatto che noi rispondiamo ai cittadini, loro no”.