Monopoli Libera

l'informazione monopolitana

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Azienda di ristorazione monopolitana coinvolta in una truffa da 550 mila euro: deferito il titolare

Operazione della Guardia di Finanza di Putignano che ha segnalato il danno erariale alla Corte dei Conti

 

I finanzieri della Compagnia di Putignano  hanno scoperto una truffa che vede coinvolte dieci aziende del barese, tra le quali anche una società di ristorazione di Monopoli, il cui titolare (le cui generalità non sono state rese note) è stato deferito all’Autorità Giudiziaria insieme ad altre 16 persone fisiche per le ipotesi delittuose di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti (accertamento compiuto nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa). Le dieci aziende avrebbero percepito contributi a ‘fondo perduto’ e ‘finanziamenti agevolati’, per circa 550 mila euro, erogati dalla Regione Puglia e co-finanziati dall’Unione Europea. Le indagini hanno consentito di disvelare un collaudato sistema truffaldino caratterizzato dal ricorso a due espedienti tipici di questa tipologia di frode: nella fase istruttoria, venivano proposti e rappresentati all’Ente erogatore piani di investimento artatamente gonfiati, mediante l’utilizzo di preventivi falsi; nella fase esecutiva, dopo aver avuto accesso ai contributi e ai finanziamenti, venivano documentati costi fittizi o superiori a quelli realmente sostenuti attraverso l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. A conclusione dell’attività investigativa, infine, è stato dato avvio al procedimento di revoca e recupero dei finanziamenti e dei contributi indebitamente percepiti ed è stato segnalato il relativo danno erariale alla Procura Generale della Corte dei Conti di Bari.