Monopoli Libera

Chiuso il cerchio dopo oltre sei mesi di indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Fasano

Tre giovani monopolitani ed il padre di uno di loro sono stati arrestati dai carabinieri perché accusati di tentato omicidio aggravato e sequestro di persona per l’aggressione ai danni di un 29enne siciliano (con precedenti penali ed evaso dagli arresti domiciliari) avvenuta nei pressi di uno stabilimento balneare al Capitolo di Monopoli nella notte tra il 31 luglio e il primo agosto dello scorso anno. L’aggressione sarebbe avvenuta perché il giovane siciliano si era impossessato delle chiavi di una moto nell’intento di rubarla insieme al casco. Di qui il primo pestaggio da parte dei tre giovani monopolitani e poi una seconda aggressione avvenuta nei pressi dell’ospedale di Fasano, dove lavorava il padre 53 enne, autista di un’ambulanza del 118 e complice del secondo pestaggio. Il giovane siciliano fu lasciato a terra nei pressi del nosocomio e trovato in fin di vita l’indomani mattina dai carabinieri. Immediato il ricovero all’ospedale di Brindisi e le successive cure per varie ferite al volto e sul corpo. A distanza di oltre sei mesi di indagini i carabinieri hanno chiuso il cerchio con l’arresto dei quattro monopolitani.