Costituzione: incontro-dibattito a Monopoli il 18 febbraio con Belisario (Idv) e Bruno (Pdl)
“Il cantiere della Carta: riformare e applicare la Costituzione” è il tema di un incontro che si svolgerà venerdì 18 febbraio, alle ore 18.00 presso l’Hotel Clio in Via John Fitzgerald Kennedy a Monopoli. Vi parteciperanno come relatori il Sen. Felice Belisario, presidente del Gruppo Italia dei Valori e l’On. Donato Bruno (PDL), presidente della I Commissione Affari Costituzionali.
Question time il 19 gennaio
Torna a riunirsi il consiglio comunale mercoledì 19 gennaio con inizio alle ore 9,30. Si tratta di un question time. Otto le interpellanze che si discuteranno. Fra le più importanti: la questione dell'istituto comprensivo musicale, la raccolta dei rifiuti, la vicenda dell'ex Ceramica delle Puglie, eventuali debiti fuori bilancio per la Notte bianca dello sport dello scorso anno, l'Ecomuseo della Valle d'Itria.
Puglia prima di tutto nel caos
Si dimezza il gruppo della Puglia prima di tutto dopo il commissariamento della sezione monopolitana deciso dal coordinatore regionale, Tato Greco. Dei quattro consiglieri comunali ne restano solo due. Infatti Piero Santacesaria e Rocco Santostasi (eletti entrambi nella lista civica Ideeazioni e passati nella Ppdt) in una lettera presentata al sindaco si sono dichiarati indipendenti e, pertanto, reclamano un assessorato. Nel partito di Fitto, quindi, restano Antonio Napolitano e Giacomo Piepoli che, però, sono su posizioni diverse dopo le ultime vicissitudini che hanno interessato la sezione di Monopoli. Napolitano, come è noto, caldeggia l'ex segretario cittadino Ivan Napoletano, che si è dimesso, a ricoprire un incarico assessorile in sostituzione di Albanese, sfiduciato anche da Santacesaria e Santostasi. Mentre Piepoli è favorevole all'ingresso in giunta dell'avvocato Bruno Colucci, candidato nelle liste di Azzurro Popolare alle scorse amministrative. La mossa di Santacesaria e Santostasi, perciò, ha spiazzato tutti e rischia di mettere in crisi anche l'assessore Campanelli. Stante questa situazione Romani si guarda bene dal prendere decisioni sul rimpasto della giunta anche perchè non è che il suo partito, il Pdl, navighi in acque tranquille. Infatti, restano irrisolte alcune questioni spinose: la sfiducia all'assessore Barletta da parte della maggioranza del Pdl, le dimissioni dell'assessore-fantasma Orciuolo (con Rosanna Perricci che scalpita per ottenere il 'testimone' della cultura e pubblica istruzione), la probabile sostituzione di Cosimo Napoletano all'assessorato al bilancio e la nomina del vice sinadaco. Tutti questi nodi hanno solo prodotto l'allungamento dei tempi della verifica e la situazione, tutto sommato, sta bene a Romani che ha poca voglia di spostare o sostituire pedine nello scacchiere del governo cittadino.