Un pareggio senza reti che sta stretto al Monopoli sul campo dell’Avellino: urge l’attaccante
Gli irpini colpiscono due legni, i biancoverdi si divorano almeno tre palle-gol davanti al portiere Marcone
Il Monopoli conquista un punto sul campo dell’Avellino ma deve fare mea culpa su almeno tre palle-gol sprecate davanti alla porta irpina al termine di azioni ben manovrate che avrebbero meritato miglior sorte. E’ la dimostrazione che nella rosa attuale manca lo stocccatore che possa finalizzare il gioco. E’ vero che l’Avellino ha colpito due legni nella medesima azione sviluppatasi da un calcio di punizione. Come coralità di manovra i biancoverdi pugliesi si sono dimostrati superiori. Invece è finita 0-0 con grandi recriminazioni della squadra monopolitana e con la contestazione alla compagine irpina.
La cronaca. Nel Monopoli mister Pancaro conferma il 3-4-1-2, fa esordire il difensore Mulè ed a centrocampo si registra il rientro di De Risio. L’Avellino, reduce da sette risultati utili consecutivi, si affida al 4-3-3 con Di Gaudio, Gambale e Russo come trio d’attacco. Il primo pericolo è irpino: al 12’ su una punizione di Tito svetta di testa il difensore Auriletto ma Vettorel è bravo nella deviazione volante smanacciando la sfera in calcio d’angolo. Al 17’ il Monopoli conta già due ammonizioni: gli esterni Viteritti e Giannotti. Sul taccuino dell’arbitro finisce anche l’avellinese Aya poi è Casarini di sinistro a mandare di poco fuori una palla insidiosa. Al 35’ il Monopoli va vicinissimo al vantaggio: Giannotti serve Rolando davanti al portiere ma il tiro del fantasista monopolitano finisce alto sulla traversa. E’ decisamente un gol ‘mangiato’. Il giocatore si riscatta subito dopo con un destro che Marcone respinge d’istinto. Il primo tempo finisce con altri due giocatori irpini ammoniti: Maisto e Tito. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa comincia con il Monopoli che sembra ben disposto sul campo ed al 6’ una bella azione tra Viteritti, Rolando e tacco finale di Giannotti per poco non procura il vantaggio degli ospiti: la conclusione dell’ex Crotone viene deviata in calcio d’angolo. Al 12’ potrebbe passare l’Avellino con una punizione di Russo ma la palla s’infrange contro il palo poi di testa Gambale indirizza nuovamente in porta ma Vettorel riesce a deviarla contro la traversa salvando lo 0-0. Ancora Vettorel protagonista di una provvidenziale deviazione al 26’ su un diagonale di Zanandrea. Al 29’ è Starita, lanciato da Manzari, a calciare maldestramente fuori solo davanti a Marcone. Poi lo stesso attaccante sbaglia un altro passaggio facile per servire un compagno a centro area. Pancaro a quel punto lo rimanda anzitempo negli spogliatoi. Ma non è finita la sagra del gol sbagliato: sempre Manzari serve un pallone da spingere solo in rete a Rolando che calcia fuori.