Monopoli Libera

Monopolitani imprecisi nel tiro e gara che si decide nei secondi finali con l’ultimo tentativo di Laquintana che non va a bersaglio

Le percentuali basse al tiro dei 2 punti (16/38 e 42%) e 3 (7/26 e 27%) condannano la Manelli Monopoli alla terza sconfitta stagionale (la prima in casa e con Sergio Carolillo in panchina) contro la Scandone Avellino che si aggiudica lo spareggio del secondo posto in classifica per 64-67. Ora gli irpini restano nella scia della capolista Dinamo Brindisi, avanti di due lunghezze mentre il Monopoli scivola al terzo posto insieme ad Adria Bari (sconfitta a Brindisi) e Bisceglie, tutte a quota 12 punti. Nonostante tutto la gara si è risolta negli ultimi secondi di gioco dopo che il primo quarto si è chiuso con la Manelli avanti di un solo punto (17-16). Poi, però, gli ospiti hanno iniziato a prendere il sopravvento concludendo le altre due frazioni sempre in vantaggio (28-33 all’intervallo lungo, 44-56 al terzo quarto, con un vantaggio massimo di 16 punti per gli irpini). Non è bastato il disperato tentativo dei monopolitani nell’ultimo quarto per riagguantare il match. Decisivi gli ultimi secondi di gioco. L’irpino Soliani fa 1\2 dalla lunetta e mancano 11 secondi al termine con Monopoli in possesso palla e sul 64-67. Vitale serve Laquintana che, allo scadere, cerca il tiro della disperazione che però sfiora a malapena il ferro. Il tabellino: Vitale 16 punti, Preira 13, Milosevic 12 e Laquintana 11. Tra gli ospiti Trapani 17 punti, Jaskus 13 e Paglia 11. Giovedì 21 novembre si torna in campo per il turno infrasettimanale a Canosa (ore 20.00).