
Nella foto ecco i due affreschi riemersi dopo il restauro avvenuto nella Cripta dello Spirito Santo nel villaggio rupestre di Lama Don Angelo a Monopoli. Il restauro degli affreschi, coperti da tantissimi anni da scialbature e mai emersi finora, è stato possibile grazie a un finanziamento ottenuto dal Comune tramite un avviso pubblico della Regione Puglia. Ad eseguirlo è stata Nori Meo Evoli, presente alla cerimonia di inaugurazione insieme al sindaco di Monopoli Angelo Annese, all’assessore alla Cultura, Rosanna Perricci e al consigliere regionale Stefano Lacatena che hanno illustrato il significato di questo intervento nel quadro delle attività di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale della città. Elemento cardine di questa strategia è la ‘Ciclopedonale Adriatica Costa dei Trulli’, dorsale del turismo lento che collegherà oltre 20 km di attrattori culturali, naturali, storici e archeologici. Tra questi, il villaggio rupestre di Lama Don Angelo e la Cripta dello Spirito Santo rivestono un ruolo centrale. La Cripta sarà aperta al culto tutti i giovedì fino al prossimo 5 giugno, con orario continuato dalle ore 8 alle 19, previa prenotazione. È prevista un’ulteriore apertura domenica 8 giugno, sempre con lo stesso orario. Per tutelare gli affreschi, la Soprintendenza ha stabilito alcune regole da rispettare: l’accesso sarà consentito a gruppi di massimo 20 persone alla volta, con un intervallo di 15 minuti tra un ingresso e l’altro. È vietato l’uso di candele, lampade che non siano a Led, flash o qualsiasi fonte di luce diretta sugli affreschi. Infine, si ricorda che durante gli orari di apertura per il culto non è permesso vendere beni o servizi né raccogliere offerte all’interno della Cripta.