
Risonanze serali sino alle ore 23, da lunedì a sabato e anche di domenica in quattro ospedali dell’Asl di Bari, compreso il ‘San Giacomo’ di Monopoli (nella foto l’equipe di Radiologia), e un agile vademecum per aiutare i medici a prescrivere l’esame diagnostico solo quando serve veramente. Due soluzioni per un duplice obbiettivo: abbattere le liste d’attesa aumentando l’offerta, sino a 2.500 risonanze in più prevedendo 324 turni per 1.944 ore aggiuntive di medici radiologi, tecnici e infermieri, ma nello stesso tempo qualificare la domanda attraverso il miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva. Tutto racchiuso in una ventina di pagine e in sei mesi di tempo, da giugno a fine anno. E’ questo il piano varato dal Dipartimento di Radiodiagnostica e Medicina Nucleare ASL Bari diretto dal dr. Michele Tricarico, in collaborazione con la responsabile unica delle liste d’attesa (RULA) dr.ssa Milena Gallone, per offrire una risposta efficace e mirata alla crescente domanda proveniente dall’utenza, in particolare nel campo della diagnostica ad alta complessità. Il piano prevede di poter garantire il potenziamento con 2.592 risonanze, il 62% in più rispetto al fabbisogno annuale di circa 4mila già destinato all’abbattimento delle liste d’attesa. Uno sforzo notevole che comporterà il pieno utilizzo delle macchine dal lunedì al sabato mattina, la disponibilità operativa per il sabato pomeriggio e anche per l’intera domenica. In particolare, è prevista l’apertura di nuove agende ‘RMN’ la domenica, oltre a turni svolti durante le ore serali (20-23). Numeri importanti, soprattutto considerando che le strutture ASL interessate al progetto nei primi 4 mesi del 2025 hanno prodotto un volume complessivo di indagini pari a circa 97mila, delle quali più di 28mila fra tomografie computerizzate e risonanze, con un aumento di attività proprio in questo settore. Parallelamente all’incremento e razionalizzazione della offerta, ed è questa una novità per la Puglia, si punta ad una gestione efficace della domanda, che deve avere come fulcro l’appropriatezza delle prestazioni erogate. Per questo motivo gli specialisti del Dipartimento di Radiodiagnostica e Medicina Nucleare hanno messo a punto uno strumento semplice e di facile consultazione, un breve manuale intitolato ‘L’appropriatezza prescrittiva in Diagnostica per immagini – Rmn, Tc, Ecografia e Dxa’, che sarà distribuito a tutti i medici prescrittori.