Il Monopoli risolve la crisi del Picerno che vince per 0-2 sul terreno del ‘Veneziani’ lasciando l’ultimo posto in classifica al Foggia. Ora i lucani sono a pari punti con Sorrento e Siracusa in penultima posizione. I biancoverdi, alla terza sconfitta in casa, retrocedono dal quinto al settimo posto. Una battuta d’arresto pesante per il Gabbiano, incapace di riprendere il volo dopo l’inconsistente prova di Benevento. La Leonessa lucana è tornata a ruggire dopo l’ultimo periodo costellato da sconfitte. Gli uomini di Bertotto, punti nell’orgoglio dalle dure parole pronunciate dal diesse Vincenzo Greco dopo la sconfitta casalinga col Siracusa, sono scesi in campo con la determinazione giusta per cogliere il risultato positivo. Molto del suo (cioè quasi niente) ci ha messo il Monopoli che ha pure sbagliato, al 39’ della ripresa, un rigore calciato da Tirelli e respinto dal portiere Marcone che poteva riaprire il match. Evidentemente non era serata per i monopolitani scesi sull’insidioso terreno e, soprattutto, lo si è notato anche dal comportamento dimesso tenuto da mister Colombo, apparso rassegnato dopo il secondo gol realizzato da Abreu alla mezz’ora della ripresa e dopo l’ennesima disattenzione difensiva (nell’occasione commessa da Ronco). Lo stesso Abreu al 28’ del primo tempo aveva sbloccato il risultato su un perfetto colpo di testa. Prima ancora (al 14’) era stato Angileri a portare insidia nell’area lucana, ma il suo tiro è finito sull’esterno della rete. Al 38’ il Monopoli è andato vicinissimo al pareggio ma sulla linea di porta dei lucani c’è stato un salvataggio dopo che la palla era sfuggita dalle mani di Marcone. Un minuto più tardi Maiorino, direttamente su calcio d’angolo, ha sfiorato il raddoppio con una parabola che ha scheggiato la parte superiore della traversa. Ad inizio di secondo tempo Colombo, che aveva optato per il tridente in attacco affiancando Volpe a Tirelli e Longo, ha tirato fuori proprio quest’ultimo e l’ex Cerignola rimpiazzandoli con Fall e Yeboah. Il tridente è rimasto ma la musica non è cambiata. Anzi, il Picerno all’8’ si è divorato il raddoppio, dopo un erroraccio di Angileri, con Abreu che ha sparato alto mentre era in area di rigore. Al 10’ i biancoverdi hanno reclamato un mani in area ma, dopo il consulto con l’Fvs, l’arbitro ha sentenziato che non era successo nulla. Stesso risultato per una richiesta di Fvs da parte dei lucani. Alla mezz’ora il Picerno ha chiuso il conto con la rete di Abreu. Il rigore se lo è procurato Fall su intervento scomposto di Frison. Dal dischetto Tirelli si è fatto ipnotizzare da Marcone che gli ha respinto il pallone, poi finito fuori. Fino all’ultimo, compresi gli 8’ di recupero, non è successo più nulla. A fine gara la squadra del Monopoli si è raccolta sotto la curva Nord per ricevere una dura reprimenda e pure l’allenatore non è stato risparmiato. E dalla tribuna, al rientro nel sottopassaggio, si sono levate parole di vergogna.